Il ferocissimo famiglio della Strega..

Il ferocissimo famiglio della Strega..

sabato 15 novembre 2014

Una prima volta per una prima volta: l'affetto in una crema di funghi

Tutto nasce da una piccola riflessione.. L'amicizia e l'evoluzione delle persone.
Negli anni poche cose della me adolescente sono rimaste in me: la follia (che però è sensibilmente aumentata), la voglia di lanciarsi in nuove avventure, l'apertura mentale. Quasi tutto il resto con le esperienze e con il mutare del tempo, è cambiato.. è splendido come alcune amicizie in tutto questo mutare si siano conservate, si siano evolute, nonostante tutto, nonostante la distanza ed altre si siano sgretolate in mille pezzettini nonostante il bene ed i legami che c'erano.. alcune poi sono state come comete che hanno brillato di luce fortissima ma si sono spente in un istante, altre come un cerino consumano il legno delle cose comuni fintanto che esistono.. tentano di resistere ma forse sono destinate ad esaurirsi.. ma non voglio parlare di questo oggi, parlo di un'Amicizia che regge il tempo e lo spazio, l'amica che sono andata a trovare un anno fa lassù in Canada, che mi ha dato l'enorme privilegio di farmi sentire parte della sua famiglia per tutto il tempo in cui sono stata con lei.. Ora, le mie abitudini alimentari sono molto diverse dale sue (vegetariana, con un marito celiaco), ma mi ha fatto scoprire quanto affetto e calore si può trasmettere una crema di verdure.. e quanto buona possa essere!

Questa prima ricetta è tutta dedicata a lei (amica mi manchi), per la prima pubblicazione, la mia prima vellutata di verdura..

Vellutata di funghi "La Prima Volta"

Ingredienti:

  • 400 g Funghi
  • 80 g Burro
  • 50 g Farina bianca
  • 1 Cipolla
  • 3/4 di litro Brodo
  • 1/4 di litro Latte
  • 200 ml Panna da cucina
  • 2 cucchiaiate Brandy
  • 1 spicchio Aglio
  • Olio al Tartufo
  • q.b. Sale
  • q.b. Pepe

Procedimento:
 

 Pulire i funghi, tagliarli a fettine sottili poi aggiungeteli al tegame in cui avrete fatto soffriggere l'aglio schiacciato con parte del burro.
 Dopo averli fatti rosolare (e aver fatto asciugare l'acqua che avranno generato), salateli, pepateli e sfumate col Brandy.

Far soffriggere almeno 50 g. di burro con la cipolla tagliata sottile in una pentola (poi aggiungeremo brodo e funghi per cui occhio alle dimensioni.. ;-)), poi aggiungere la farina e fare una specie di Roux, come per la besciamelle, aggiungere il brodo caldo e il latte e cuocere, mescolando, per circa 10 minuti.

Aggiungere i funghi e poi frullare (se vi piace avere qualche funghetto intero o per la decorazione, potete tenerne da parte qualcuno), a questo punto cuocere per 20 minuti mescolando.
Quasi a fine cottura, aggiungere la panna, se volete montata, io non l'ho fatto ed è venuta comunque ottima..

Al momento di servire dopo aver impiattato unire un filo di olio al tartufo e se volete (io l'adoro) del buon pepe nero macinato grosso.

Se ci abbinate un buon bicchiere di Pinot Nero non sbagliate..

Qui sotto il risultato della mia "prima volta"



A presto!
B.

1 commento:

  1. Ma se volevi farmi piangere dovevi dirlo all'inizio! Mi hai riempito di gioia. Ah, e questa vellutata la provo al volo, subitissimo.

    RispondiElimina